bottiglie rotte e danneggiate con un imballaggio NON sicuro

Rotture delle bottiglie durante la spedizione: il costo reale.

Ogni volta he si verificano rotture delle bottiglie durante la spedizione, rischi di sostenere dei costi superiori a 2MILA€. Scopri perché!

Quanto ti costano (davvero) le rotture delle bottiglie durante la spedizione?

Vendere online è un business a sé, non ci sono dubbi. Passare dal canale fisico a quello digitale crea inevitabilmente nuove esigenze per la tua attività, prima su tutte quella di spedire il prodotto direttamente a casa del consumatore finale. Questo aspetto diventa particolarmente complesso da gestire quando la spedizione riguarda prodotti fragili come le bottiglie, spesso soggette a rotture durante le spedizioni. Se vendi vino, birra, distillati o olio online, sai benissimo di cosa stiamo parlando

Il perché di questo articolo

Occupandoci di sviluppare imballaggi di sicurezza per spedizioni di bottiglie, noi di NAKPACK abbiamo modo di confrontarci ogni giorno con:

  • produttori di vino, olio o birra che vogliono iniziare a vendere online;
  • startupper che stanno implementando un’enoteca online o un e-commerce di prodotti enogastronomici;
  • imprenditori con un business online già avviato che registrano problemi durante le spedizioni.

Quando spieghiamo loro quanto sia importante investire per rendere la spedizione più sicura possibile, incontriamo spesso una resistenza legata ai costi. È a quel punto che poniamo la fatidica domanda:

Hai mai pensato quanto ti costa (davvero) registrare delle rotture durante le spedizioni?

Se prima di esporgli i costi uno per uno, il nostro interlocutore sosteneva essere “più conveniente gestire un eventuale rottura piuttosto che scegliere un imballaggio di alta qualità“, dopo averlo fatto la sua prospettiva cambia completamente. E, spesso dopo averci pensato su, ci ringrazia per questo. Vediamoli insieme!

imballaggio bottiglie rotte

Il metodo utilizzato

L’obiettivo di questo articolo è quello di offrire una stima media ma soprattutto un metodo di calcolo dei costi che potrai poi personalizzare ed usare in autonomia. Alla fine dell’articolo sarai in grado di calcolare il costo nascosto effettivo che la TUA CANTINA sostiene ogni volta che si verifica una rottura.

Come abbiamo fatto?

Per calcolare il costo delle rotture delle bottiglie durate la spedizione nella maniera più puntuale possibile, abbiamo chiesto il supporto di chi ogni giorno aiuta le cantine italiane nella creazione di strategie di vendita e di contenimento dei costi. Si tratta degli esperti di Wine Marketing Italia!

 

Insieme a loro abbiamo stilato un elenco dei principali costi che il tuo business sostiene ogni volta che registra una rottura durante la spedizione.

Roberto Bortolussi

I costi nascosti delle rotture delle bottiglie durante la spedizione

Partiamo considerando la punta dell’iceberg, ovvero le perdite dirette legate a:
  1. Il costo di ogni bottiglia rotta e/o danneggiata:€4,50 per bottiglia
  2. Il costo di gestione del cliente e preparazione di un nuova spedizione (Customer Care) : €28,80/ora
  3. Un piccolo “zuccherino” da aggiungere per farsi perdonare: €2/3.
Fin qui probabilmente nulla di nuovo. 🙂 Ciò che invece forse non hai mai considerato sono quei costi opportunità che l’azienda sostiene per il mancato utile futuro, generato proprio dalla rottura. Questi costi sono:
  1. Il costo opportunità legato alla perdita del cliente: €690
  2. Il costo di ogni visualizzazione di una recensione negativa: €740 per visualizzazione.
Iceberg problem

Prima di approfondire questi costi uno ad uno, simuliamo una situazione tipo e calcoliamo le perdite totali.

Poniamo il caso che tu spedisca un pacco da 6 bottiglie a Mario Rossi, appassionato di vino (dunque un potenziale cliente dall’alto Life Time Value), che ha acquistato per la prima volta vino online dal tuo e-commerce. Quando il pacco arriva a casa, Mario scopre con grande dispiacere che 2 bottiglie sono rotte, e tutte le altre sono state sporcate e danneggiate. Mario, amareggiato per la brutta figura che farà durante la cena con i suoi amici, contatterà il servizio di Customer Care della tua azienda per denunciare l’accaduto, pretendendo che venga effettuata una nuova spedizione nel più breve tempo possibile. Deluso dalla cattiva Delivery Experience, Mario lascerà una recensione negativa online, che verrà vista da 3 utenti. Vista la pessima Delivery Experience, Mario giura che non acquisterà mai più vino dal tuo e-commerce.

(€4,50 x 6) + €28,80 + €2 + €690 + (€740 x 3) =€2.967,80

In questo caso, la tua azienda sosterrebbe un costo pari a €2.967,80. Ti sembra una stima esagerata? Visto che il nostro obiettivo non è terrorizzarti, ma evidenziare dati concreti, andremo a vedere questi costi uno ad uno.

1. Il costo di ogni bottiglia rotta e/o danneggiata

Partiamo analizzando il primo costo preso in considerazione, ovvero quello legato alle bottiglie che vengono rotte o danneggiate durante la spedizione.

Ecco cosa ci dicono da Wine Marketing Italia: « Secondo una nostra stima, frutto di un’elaborazione di dati interni, stiamo parlando di un costo sommerso secco per ogni bottiglia rotta o danneggiata* che si aggira mediamente attorno ai €4,50 (ovviamente il dato può essere molto diverso se a rompersi/danneggiarsi sono bottiglie estremamente economiche o, al contrario, edizioni limitate e bottiglie molto pregiate).

Il dato di €4,50/bottiglia tiene principalmente conto dei seguenti parametri:

  • costo di produzione del vino;
  • imbottigliamento;
  • bottiglia;
  • etichetta;
  • capsula;
  • tappo/chiusura;
  • imballaggio;
  • costi di marketing e vendita. »

2. Il costo del Customer Care

"Dopo ogni pasticcio, si sa, è buona regola per un’azienda seria fornire spiegazioni al cliente e cercare di risolvere l’inconveniente nel modo più elegante possibile"

Ecco quindi che nel calcolo va considerato anche il tempo necessario all’attuazione di tutte quelle attività di Customer Care volte a ridurre il più possibile i danni: dalla messa in contatto con il cliente alla preparazione di una nuova spedizione. « Stando ai dati forniti dall’Eurostat, per ogni ora di customer care dovremmo stimare un costo orario del dipendente di €28,80. » Attenzione a non commettere un errore: se la tua è una ditta individuale e pensi di essere esente da questo costo perché gestisci tutto da solo, ti sbagli. Il tempo è una risorsa scarsa per tutti, e anche le tue ore di lavoro vanno considerate come un costo.

3. Un piccolo “zuccherino”

Nella preparazione della nuova spedizione, è necessario giocarsi qualunque carta per scusarsi con il cliente e cercare di fargli dimenticare l’accaduto.

« Per quanto il focus del consumatore resti sulle bottiglie da lui pagate, è buona norma cercare di farsi perdonare spostando la sua attenzione. Bisogna quindi considerare i costi legati all’aggiunta di un piccolo “zuccherino” nella nuova spedizione: una bottiglia in omaggio, un gadget o uno sconto sul prossimo ordine. È ragionevole considerare per questa attività un costo di 2/3€. »

L’obiettivo? Evitare il peggio: perdere per sempre il cliente.

4. Il costo opportunità legato alla perdita del cliente

Questo è forse il costo opportunità più sottovalutato, perché di fatto difficile da stimare.

Perdere un cliente per un’azienda vitivinicola potrebbe costare molto caro. A livello economico parliamo di un danno notevole soprattutto se si tratta di un cliente ricorsivo, e dunque dall’elevato Life Time Value.

Abbiamo stimato un costo opportunità legato alla perdita del cliente di €690,00 considerando:

  • ordine medio tramite e-commerce: €93 IVA inclusa e spedizione esclusa
  • IPOTESI di margine dell’ordine del 50%*: €46
  • frequenza media d’acquisto: 3 ordini l’anno
  • Life time value (ovvero la durata della relazione tra la tua azienda ed il cliente) medio : 5 anni

€46 x 3 ordini x 5 anni = €690

 

*Il margine dovrebbe comprendere i costi legati alla produzione, i costi di marketing, e quelli necessari alla spedizione. Nella stima, vista la variabilità degli scenari, non abbiamo considerato il fatto che la marginalità tendenzialmente aumenta ad ogni ordine, visto che una volta raggiunto e fidelizzato il cliente i costi legati all’acquisizione dello stesso diminuiscono.

5. Il costo di ogni visualizzazione di una recensione negativa

Come se questo non bastasse, bisogna anche tener conto degli effetti che la cattiva esperienza di un utente potrebbe generare su tutti i potenziali nuovi acquirenti. In che modo? Attraverso le recensioni.

Le recensioni sono a tutti gli effetti un’arma a doppio taglio. Rappresentano una grandissima opportunità per chi è in grado di domarle e di raccoglierne di positive, un patibolo per chi ne subisce di negative.

Abbiamo stimato un costo legato alla ricezione di una recensione negativa pari a €740 considerando:

  • Costo medio di acquisizione di un potenziale cliente online: €50**
  • Costo opportunità legato alla perdita di un potenziale nuovo cliente: €690 (vedi punto precedente)

€50 + €690 = €740

Questo valore va ovviamente moltiplicato per il numero di visualizzazioni per recensione. Nello stimare il numero di visualizzazioni, tieni presente che secondo una ricerca condotta da Trustpilot, il 92% degli utenti italiani legge recensioni online ed 8 su 10 si fanno influenzare nell’acquisto.

**Il costo medio di acquisizione cliente è dato da un mix di diversi canali ed attività, come advertising online, materiali pubblicitari e cartacei, attività organica sui social, email marketing, attività di referral marketing.

Dì addio alle rotture delle bottiglie durante la spedizione

Probabilmente dopo aver inserito nella formula i costi specifici della tua cantina, sarai spaventato e penserai che l’idea di vendere online non sia poi così buona.

Niente panico: noi di NAKPACK possiamo aiutarti a far sì che la spedizione non sia più un momento traumatico o di rischio per il tuo business.

Rendendo le spedizioni più sicure, di fatto riduci drasticamente il rischio di sostenere costi ingenti e perdere clienti.

In che modo è possibile rendere le spedizioni più sicure? Partendo da ciò che ha il compito di proteggere le tue bottiglie durante la spedizione: l’imballaggio.

NAKPACK è l’imballaggio ecologico più sicuro sul mercato: è l’unico con un tasso di rottura dello 0,003%. È accettato da tutti i principali corrieri, e adatto all’assicurazione della spedizione.

Quando sei un dubbio su quale sia la giusta cifra da spendere per un imballaggio per spedizioni, poniti questa domanda:

Scegliendo un imballaggio economico ma NON sicuro, sto davvero risparmiando?

Considerando che ai costi di fornitura dovrai aggiungere mediamente più di €2.000 tutte le volte che registrerai una rottura, molto probabilmente la risposta è no.

Basta rischiare di perdere clienti: CONTATTA SUBITO un nostro esperto e risolvi una volta per tutte il problema delle rotture!

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