Imballaggi per bottiglie: croce e delizia di chi deve spedire bottiglie di vino.
Se da un lato gli imballi per la spedizione possono rappresentare una salvezza per le bottiglie ed aprire nuove opportunità di business – prima tra tutte l’eCommerce -, dall’altro la scelta del sistema di protezione potrebbe rivelarsi molto più complessa di quel che si possa pensare.
In questo articolo abbiamo già visto quali sono le 7 caratteristiche che dovrebbe avere un buon imballaggio per bottiglie, ma nel caso fossi ancora indeciso se scegliere un imballo in polistirolo o in cartone, ti consigliamo di andare avanti con la lettura. 🙂
Di seguito abbiamo approfondito le caratteristiche principali che dovresti considerare nel processo decisionale confrontando i due prodotti.
Sicurezza
Facciamo una premessa: la sicurezza che le bottiglie arrivino integre è la prima fondamentale caratteristica che dovresti considerare quando scegli gli imballaggi per la spedizione.
Scegliere un imballo che potrebbe generare rotture rappresenta un costo per la tua azienda, se consideri tutto il lavoro che si genererebbe a cascata e soprattutto il rischio di aver perso per sempre un cliente. Se vuoi approfondire il tema del costo delle rotture delle bottiglie, ne abbiamo parlato in questo articolo stimando una cifra.
Ma torniamo a noi e confrontiamo il livello di sicurezza degli imballi in polistirolo e quello degli imballi in cartone.
Le cantinette in polistirolo sono in grado di proteggere le bottiglie, avvolgendole completamente ed attutendo i colpi esterni. Attenzione però: al diminuire della densità del polistirolo, diminuisce anche la certezza che non si sgretoli.
Per quanto riguarda invece gli imballaggi in cartone la questione è un po’ più complessa. Di per sé il cartone, se parliamo di una tipologia robusta come quello ondulato, è perfetto per le spedizioni. Tutto sta nel trovare il modello di imballaggio che sia davvero in grado di proteggere le bottiglie, avvolgendole nei punti giusti e garantendo la flessibilità necessaria affinché non sia il cartone stesso a tagliare la bottiglia quando la scatola cade. Per aiutarti a capire meglio, ti invitiamo a guardare nella foto in basso i due imballaggi, entrambi in cartone. C’è una bella differenza, non credi? 😅
Scegliere un imballaggio in cartone come il NakPack, che è adeguato per la spedizione, omologato per i corrieri, e studiato in ogni minimo dettaglio affinché le bottiglie restino protette durante il trasporto, garantisce gli stessi standard di sicurezza del polistirolo. Nel caso del NakPack il tasso di rottura è dello 0,003%!
N.B.: questo discorso ovviamente non può essere esteso a tutti i tipi di imballaggi per bottiglie in cartone. Quello a sinistra della foto, ad esempio, di certo non può garantire lo stesso livello di sicurezza.
Riciclabilità
Proseguiamo con un punto cruciale, che continua a generare molta confusione: la riciclabilità dei due materiali.
Ecco cosa comunica a riguardo l’ente Comieco:
La riciclabilità è il primo requisito richiesto a un imballaggio sostenibile. Un packaging è riciclabile quando può essere lavorato in maniera efficace ed efficiente per consentire il riutilizzo delle sue fibre cellulosiche attraverso le tecnologie di produzione della carta attualmente più diffuse.
Per quanto riguarda gli imballi in cartone, non c’è dubbio: la carta è uno dei materiali più facilmente riciclabili.
In questa ricerca la Graz University of Technology austriaca dimostra come gli imballi in carta, cartoncino e cartone si possano addirittura riciclare fino a 25 volte senza perdere l’integrità.
Se sono assenti colle o altre sostanze che ne vanno a modificare la composizione, il cartone è anche biodegradabile e può quindi rientrare nel processo del riciclo organico.
Passiamo ora agli imballi in polistirolo.
Il polistirolo è un materiale plastico, che deriva dunque dal petrolio.
Non tutti i comuni italiani consentono di differenziarlo insieme alla plastica, ed in questi casi finisce tra i rifiuti non riciclati. Anche laddove può essere destinato al bidone della plastica, solo il 20% viene effettivamente riciclato e riutilizzato nelle industrie edilizie (qui la fonte).
I numerosissimi report ambientali segnalano inoltre come la gran parte del polistirolo non riciclato viene disperso nell’ambiente e, a causa dell’estrema leggerezza, finisce in mare (qui la fonte).
E questo è un grande problema, visto che il polistirolo NON è biodegradabile, per cui non è in grado di decomporsi naturalmente nell’ambiente. La capacità di disgregarsi rapidamente fa sì che, una volta in mare, il polistirolo si trasformi in piccoli pezzi che soffocano gli animali marini e poi in micro e nano plastiche.
Pensa che 1 CASSETTA IN POLISTIROLO equivale a 1 MILIONE DI MICROPLASTICHE (qui la fonte), che restano nell’ambiente acquatico per millenni (qui la fonte).
Spazio di stoccaggio e di trasporto
Trasporto e stoccaggio in magazzino rappresentano dei veri e propri costi per un’azienda che spedisce in maniera frequente.
Per quanto riguarda le cantinette in polistirolo, che sono dei veri e propri cubi dalle dimensioni non riducibili, parliamo di uno spazio occupato in magazzino e durante il trasporto (sia per che da il tuo magazzino) abbastanza importante.
Nel caso del cartone invece, scegliendo soluzioni come il NakPack, si riduce notevolmente la dimensione dell’imballaggio montato e soprattutto si rendono più efficienti le spedizioni dirette verso il tuo magazzino. Prima di essere montato, infatti, il NakPack ha la forma di due semplici fogli di cartone.
Considera che le dimensioni dell’imballaggio incidendo sul numero di spedizioni necessarie per il trasporto, generano un’importane differenza anche sul costo finale e sulle emissioni di CO2.
Conclusione
In conclusione, se l’imballaggio in cartone che si prende in considerazione è della massima qualità, la grande differenza tra cartone e polistirolo sta nell’ecosostenibilità dei materiali.
Se vuoi maggiori informazioni sul NakPack, l’imballaggio in cartone che oggi protegge oltre il 70% delle bottiglie che viaggiano in Italia, contattaci subito. Saremo felici di valutare insieme se si tratta dell’imballaggio adatto alle tue esigenze.
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Credit photo Magda Ehlers
