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Wine Club e degustazioni virtuali: come l’online mantiene vive le relazioni con i consumatori.

Il 2020 ha messo le aziende vitivinicole davanti a nuove sfide per la loro sopravvivenza di lungo termine, diverse per ogni realtà ma caratterizzate da un’urgenza comune: la digitalizzazione dei processi. La tecnologia viene in aiuto anche per avvicinarsi al consumatore finale, fidelizzarlo e farlo sentire parte di un processo che lo riguarda da vicino. Scopri i due fenomeni del momento nel mondo del vino.

Se la crisi dovuta alla pandemia da Covid-19 ci ha insegnato qualcosa, una di queste è sicuramente l’importanza di adattarsi velocemente (ma nel giusto modo) alle nuove abitudini.

Il 2020 ha messo le aziende vitivinicole davanti a nuove sfide per la loro sopravvivenza di lungo termine, diverse per ogni realtà ma caratterizzate da un’urgenza comune: la digitalizzazione dei processi.

Abbiamo già parlato in un articolo di quanto sia importante adottare nuovi strumenti per la propria presenza online, e delle enormi opportunità che riserva l’apertura di un e-commerce.

Sappiamo bene, tuttavia, che il marketing non è solo vendita. È necessario costruire relazioni nuove, consolidare quelle esistenti, e nel contempo creare valore aggiunto per il consumatore, ovvero “quel non so che” in grado di spingerlo a preferire il vostro brand rispetto ad altri.

Anche da questo punto di vista, il lockdown e le restrizioni hanno sicuramente generato dei problemi: la chiusura dei canali HORECA ha infatti danneggiato fortemente le aziende vitivinicole, che si sono viste private non solo di un canale distributivo importante, ma anche di un fondamentale punto di contatto con il consumatore finale, che grazie all’intermediazione di ristoratori e sommelier poteva vivere un momento di storytelling e apprendimento.

In che modo si possono mantenere vive le relazioni con i clienti? E come può venire in aiuto la tecnologia?

Dando per scontata una presenza costante e strategica sui social media, è necessario ad oggi fare un ulteriore passo avanti verso il consumatore finale, per fidelizzarlo e farlo sentire parte di un processo che lo riguarda da vicino.

In questo articolo vogliamo consigliarti 2 strumenti digitali per alimentare la passione dei wine lover, e nel contempo dare ossigeno alla tua azienda vitivinicola:

  1. WINE CLUB
  2. DEGUSTAZIONI VIRTUALI

1. WINE CLUB

Una tendenza letteralmente esplosa quest’anno è quella relativa alla creazione di Wine Club: secondo un’indagine effettuata da Wine Monitor di Nomisma, le aziende che hanno intenzione di dar vita a un Wine club passeranno dall’11% del 2019 al 57% nel 2021. Cosa sono i Wine Club?

I Wine Club riuniscono una community di appassionati che si legano ad una particolare cantina o denominazione, sottoscrivendo un semplice abbonamento.

Cosa ottengono in cambio gli iscritti?

  • Un approvvigionamento regolare di vini direttamente a casa
  • Prezzi più vantaggiosi
  • Accesso ad informazioni e curiosità sulle bottiglie

Si tratta di una tecnica di marketing tanto semplice quanto efficace, in grado di alimentare il legame del consumatore alla cantina, dandogli la possibilità di scoprire nuovi vini o di approfondire il mondo che si cela dietro i suoi preferiti. Si può infatti modulare l’offerta come più si preferisce, scegliendo ad esempio di spedire mystery box, o di dare la possibilità al consumatore finale di personalizzare il contenuto e la frequenza di ricezione.

Immagina quanto sia facile in questo modo stimolare la creazione di preziosissimi User Generated Content sui social network da parte di chi riceve la box!

Il fenomeno delle Subscription Box è in costante crescita in ogni settore, perché rappresenta un ottimo modo per coltivare un rapporto autentico con i consumatori, trasformandoli in veri e propri ambassador del brand.

Un piccolo consiglio: per alimentare il senso di appartenenza dei wine lovers, può essere molto utile adottare strategie multichannel online e offline. Oltre ai servizi elencati poco fa, si potrebbero offrire:

  • sconti riservati nel canale e-commerce
  • inviti per partecipare ad eventi riservati
  • accesso a bottiglie a tiratura limitata

Ottimi esempi di Wine Club sono quelli organizzati da Sommelier Wine Box, Winology, Wineman, Winey e CheVino!, ognuno dei quali propone formule diverse in termini di scelta dei vini e regolarità della spedizione. Tutti loro hanno però una cosa che li accomuna: l’aver scelto NAKPACK® per spedire in sicurezza le loro box.

2. DEGUSTAZIONI VIRTUALI

Una delle più importanti rivoluzioni nel business del vino che il lockdown e le restrizioni hanno portato, è sicuramente la nascita del Digital Wine Tasting, ovvero la possibilità di organizzare degustazioni di vino online direttamente da casa.

Stando anche in questo caso all’indagine effettuata da Wine Monitor di Nomisma, le degustazioni virtuali passeranno dal 16% nel 2019 all’84% nel 2021.

Come funziona una degustazione virtuale o Digital Wine Tasting?

  • Si spediscono i vini a casa dei partecipanti
  • Ci si connette ad un orario ed un giorno stabilito ad un meeting online su una piattaforma come Zoom, Google Meet, o Microsoft Team
  • Si procede ad una degustazione guidata, proponendo i rituali classici legati al wine tasting e offrendo la competenza degli esperti comodamente da casa

Si tratta di una vera rivoluzione nel mondo del vino, che apre le porte ad esperti e appassionati da tutto il mondo, dimezzando le tempistiche e riducendo gli spostamenti altrimenti necessari.

Esempi virtuosi di grandi realtà che hanno organizzato degustazioni online nel 2020, ricordiamo la Milano Wine Week di ottobre, la wine2wine exhibition di novembre (ovvero il format digitale del Vinitaly), e la Tannico Flying School.

L’IMPORTANZA DI UNA SPEDIZIONE SICURA

Sia che deciderai di creare un Wine Club o di organizzare delle degustazioni virtuali (o, perché no, entrambe le cose), un ruolo fondamentale è svolto dalla logistica. Prova a pensare a quanto inciderebbe negativamente sulla percezione del consumatore iscriversi ad un abbonamento, attendere con impazienza l’arrivo della box e scoprire che le bottiglie sono state danneggiate. O, peggio ancora, di non poter partecipare ad un evento di degustazione prestabilito per lo stesso motivo. Utilizzare imballaggi e scatole idonee alla spedizione di bottiglie di vino è fondamentale per evitare rotture durante il trasporto. Un esempio è NAKPACK®, una soluzione sostenibile che azzera i tassi di rottura delle spedizioni.

Pensaci un attimo: che senso ha studiare una strategia per fidelizzare i clienti, se rischi che non possano godere del vostro prodotto perché danneggiato?

Scegliendo NAKPACK® sarai certo che le bottiglie arriveranno integre a destinazione.

Tu farai sonni tranquilli, e al tuo cliente non resterà che godersi un bel calice di vino.

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Credit photo Road Trip with Raj

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