az agr le caniette

NakStories – Intervista all’azienda agricola Le Caniette

Una piccola azienda di famiglia nel cuore delle Marche, che da sempre mette anima e passione nella produzione del suo vino. Le Caniette racconta l'importanza che oggi riveste l'eCommerce per vendere vino.

NakStories – Intervista all'azienda agricola Le Caniette

Quando si parla di vendite di vino online, molto spesso si ottengono numeri e statistiche di eCommerce specializzati o grandi aziende vitivinicole.

Cosa dire, invece, della miriade di piccoli produttori che compongono il quadro vinicolo italiano?

Il lockdown ha infatti visto esplodere il fenomeno delle vendite online anche per queste piccole aziende, che si sono ritrovate di fatto a presidiare un canale totalmente nuovo.

In questa NakStories abbiamo intervistato il titolare di Le Caniette, una piccola azienda agricola marchigiana che con coraggio continua a scommettere in un canale denso di opportunità e – di conseguenza – di difficoltà. 

Puoi guardare la video intervista o proseguire con la lettura dell’articolo! 🙂

Come nasce Le Caniette?

Le Caniette è un’azienda familiare che nasce con il mio bisnonno, che nel 1897 si trasferisce in questo territorio e da il via ad una nuova storia tutta dedicata alla vigna, che negli anni ’60 diventa la coltura principale dell’azienda.  È all’inizio degli anni ’90 che io poi inizio il percorso delle bottiglie. Oggi siamo a 32 anni di imbottigliamento.

Azienda Agricola Le Caniette - Ripatransone (Marche)

Raccontaci qualcosa in più del territorio.

Siamo a Ripatransone, una ridente cittadina dell’ascolano, a sud delle Marche.

Pare si tratti di una delle zone più luminose d’Italia, e potrebbe essere questo a generare questi vini rossi potenti e importanti.

Ripatransone fa parte del triangolo più importante di produzione dei vini rossi, e insieme ad Acquaviva e Offida rappresenta uno dei punti nevralgici della produzione di alta qualità.

Noi di Le Caniette stiamo lavorando principalmente con  vitigni autoctoni: il Montepulciano e Sangiovese per quanto riguarda i rossi, Passerina e Pecorino per quanto riguarda i bianchi.

Giovanni - Titolare dell'azienda agricola Le Caniette

La vostra realtà ha avuto la lungimiranza di aprire un eCommerce prima della pandemia. Come vanno ora le cose?

Noi crediamo molto nell’online e abbiamo ancora tra gli obiettivi l’aumento delle vendite tramite l’eCommerce. Risultato?

Dal lockdown continuamo a registrare incrementi nelle vendite di vino online ogni mese. Il mondo dell'eCommerce sta andando davvero a ritmi veloci, e ci sentiamo di affermare che sia iniziata una nuova era.

Questo è il motivo per cui abbiamo scelto gli imballi NakPack, che sono adatti e specifici per proteggere i nostri vini durante il trasporto.

nakpack imballaggio per bottiglia vino

Gli imballaggi per bottiglie NakPack sono entrati in azienda come soluzione anche al discorso della sostenibilità. Prima utilizzavamo soluzioni in polistirene o polistirolo, ma ad un certo punto ci siamo resi conto che stavamo proseguendo per una strada sbagliata.

Ci siamo accorti che da una parte stavamo producendo vini biologici che rispettavano l'ambiente, ma li spedivamo con imballaggi inquinanti e non riciclabili.

Abbiamo quindi deciso di metterci alla ricerca di una soluzione più eco-friendly ed in linea con la filosofia produttiva dei nostri vini e – non casualmente – NakPack è stato il primo risultato a venir fuori.

Il team di NakPack ci ha dato delle risposte molto veloci e risolutive, risolvendo i problemi legati alla spedizione delle nostre bottiglie.

Credo  che il successo raggiunto da NakPack sia davvero meritato.

Anche tu utilizzi NakPack per le tue spedizioni?

Potresti essere il prossimo protagonista delle NakStories.

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