intervista oenope

NakStories – Intervista a Oenope

Il co-founder di Oenope, Jerome Felici, racconta ai microfoni di NakPack come è nato e si è evoluto il progetto Oenope.

NakStories – Intervista Oenope

Il vino come simbolo di unione, solidarietà, cultura.

Oenope nasce come eCommerce di vini francesi ed italiani, e nel 2020 lancia un progetto unico nel suo genere, ovvero un blend di vini europei che incarni perfettamente il motto dell’Unione Europea: “Uniti nella diversità”.

Il co-fondatore di Oenope, Jerome Felici, è venuto negli uffici NakPack a Pescara per raccontarci meglio la loro bellissima storia.

Ascoltala nel video o prosegui con la lettura dell’articolo.

Partiamo dalla base. Cosa significa "Oenope"? Di che si tratta?

Oenope sta per “enologiaEuropa“, nella sua traduzione sia francese che inglese. 

Tutto è partito con la volontà di far scoprire agli italiani delle nicchie di vini francesi poco famosi in Italia, e fare lo stesso in Francia con piccolissimi produttori italiani che non vengono distribuiti naturalmente sul mercato francese.

Il progetto si basa quindi su un meccanismo di eCommerce. Abbiamo creato questo sito che si chiama oneope.com, presente sia in Francia che in Italia, sul quale i clienti possono ogni due settimane scoprire un nuovo vignaiolo di varie denominazioni.

Quella appena descritta è una prima parte del progetto Oenope: in piena pandemia è infatti nata una seconda riflessione, sempre legata a questo sentimento europeo.

In un mondo globalizzato, in cui tutti i paesi subiscono già le conseguenze dei cambiamenti climatici, arriva anche un fenomeno di pandemia che ci mette tutti allo stesso livello di dramma. Ci siamo quindi chiesti: cosa unisce i paesi europei, oltre a queste problematiche?

Tra i tantissimi aspetti culturali che ci accomunano, c’è sicuramente il vino.

Nonostante i diversi terroire e le specificità delle zone, delle regioni, delle denominazioni, infondo un vignaiolo è sempre un vignaiolo, ovunque.

È questo senso culturale, questo sentimento che noi abbiamo voluto promuovere attraverso la creazione di un simbolo.

Siamo andati quindi in giro per i principali paesi produttori di vino in Europa con un enologo di una certa fama, per identificare vignaioli, zone e vini che rappresentassero al meglio i paesi nei quali eravamo. Unendoli, abbiamo creato un blend simbolo dell’unione nella diversità.

E il nostro vino è proprio questo che fa: unisce nelle proprie diversità, caratteristiche dei vignaioli di ogni paese.

Questo è il vino Oneope, la cui prima cuvée è uscita nel 2021 su base vendemmie 2020. I paesi coinvolti nella produzione di questi due vini (uno bianco e uno rosso) sono stati Italia, Francia e Spagna.

Cuvée Oenope

Ci sono state differenze negli effetti che la pandemia ha avuto sul mondo del vino in Italia piuttosto che in Francia?

Gli effetti della pandemia in Francia e in Italia sono stati abbastanza simili per per un motivo semplice: i due mercati a livello commerciale, a livello di produzione, e a livello di consumi, sono abbastanza simili.

Sicuramente in Francia si consumano più alcolici e più vino, però se guardiamo  all’export rappresenta come in Italia oltre il 65% del dei volumi.

Quindi possiamo dire che gli effetti sono stati abbastanza simili, e non necessariamente drammatici.

Cosa intendi per effetti "non drammatici"?

Di fatto il consumo tra il 2019 e il 2020 non è calato e anzi è leggermente aumentato, così come nel 2021, anno durante il quale abbiamo avuto altri lockdown.

La pandemia ha segnato la crescita e la nascita, e noi ne siamo un esempio, di tante realtà che si sono basate su nuove modalità di distribuzione del vino, in particolare l'eCommerce.

Vendere il vino online porta tuttavia con sé delle problematiche: da consumatore compro un vino che non conosco e non ho assaggiato, mi devo quindi fidare. L’elemento di notorietà nell’eCommerce è importante, e le piattaforme pre-esistenti alla pandemia ovviamente ne hanno goduto in modo straordinario. Basta vedere la crescita a livello di fatturato di queste piattaforme. 

I new entry come noi invece hanno ovviamente sofferto la mancanza di questa notorietà, e ci siamo dovuti orientare su dei segmenti di nicchia: produttori veramente di dimensioni molto piccole, non conosciuti. Abbiamo giocato quindi sull’esclusività di un prodotto nuovo, che non si potrebbe trovare nei canali più tradizionali. 

Quanto conta la logistica in un eCommerce?

La logistica è sicuramente uno dei comparti che si è sviluppato di più in questi ultimi anni e che ha visto durante la pandemia dei miglioramenti incredibili.

Altro elemento fondamentale è il packaging per le spedizioni. È facile decidere di vendere online un prodotto che parte da A e deve arrivare a Z, ma poi bisogna chiedersi:  come faccio per garantire a me – che ho investito nella produzione o nella commercializzazione del vino –  e al cliente – che deve comprarlo – che arriverà a destinazione integro e senza incidenti

Aldilà della responsabilità di chi effettua la spedizione, un elemento fondamentale è quello dell'imballaggio.

Ad oggi sul mercato ci sono pochissimi attori che possano garantire che mettendo una bottiglia in una scatola che parte da Roma, arrivi a Pescara integra. 

Noi abbiamo scelto NakPack, perché garantisce l’integrità del prodotto con dei risultati – che noi abbiamo verificato ormai da più di un anno – eccezionali.

Il tasso di rottura di NakPack è bassissimo, la complessità del montaggio è contenuta, e soprattutto garantisce la soddisfazione del cliente, che ha la sensazione di essersi affidato ad un servizio serio.

Si tratta di un imballaggio anche bello, non è un cartone qualsiasi… Non a caso viene spesso riutilizzato dai nostri clienti per altri propositi. 😊

Secondo te quanto conta, agli occhi del consumatore, la scelta dell'imballaggio per spedire le bottiglie?

Moltissimo.

Noi che abbiamo scelto NakPack abbiamo notato che chi riceve le bottiglie ha consapevolezza dell’efficacia ma anche del valore del prodotto.

Questo aiuta tantissimo noi perché ridà valore al vino che vendiamo, che magari subisce una leggera crescita del prezzo, ma che viene apprezzato e viene soprattutto ben dimensionato dal cliente finale.

Devo dire che NakPack ci ha fornito un imballaggio che funziona in modo incredibile.

Anche tu utilizzi NakPack per le tue spedizioni?

Potresti essere il prossimo protagonista delle NakStories.

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