Costa Rica : addio alla plastica.

Il Costa Rica si prepara a diventare la prima nazione al mondo completamente green, difatti ha deciso di abolire completamente la plastica entro il 2021.

Ottime notizie dal centro America: il Costa Rica si prepara a diventare una delle prime nazioni al mondo completamente green, difatti ha deciso di abolire completamente la plastica e senza emissioni di carbonio entro il 2021.

Questo piccolo e splendido paese dal 2014 è già alimentata da fonti completamente rinnovabili e dal 2017 ha iniziato un lungo processo iniziando a non usare più la plastica monouso ( a partire dai più comuni, piatti, bicchiere, forchette etc.. ) che la porterà a diventare il primo paese al mondo completamente plastic free.

L’attuale fabbisogno di plastica della nazione sarà sostituita da alternative riciclabili al 100% o biodegradabili e sicuramente non a base di petrolio. Per raggiungere questo importatene traguardo, il paese, avrà il supporto tecnico e finanziario del Programma di sviluppo delle Nazioni Unite.

Eppure sino a non troppo tempo fà, la Costa Rica aveva un enorme problema con i rifiuti. Si calcola, infatti, che almeno il 20% delle 4 tonnellate giornaliere di rifiuti prodotti non era nemmeno raccolta e finiva direttamente introdotto nell’ambiente, inquinando fiumi, spiagge e mari. Quello della plastica nel mare non è un problema solo del Costa Rica. Al contrario, è un problema decisamente globale. Secondo uno studio condotto dal World Economic Forum, il 32% dei quasi 80 milioni di tonnellate di plastica prodotti ogni anno finisce negli oceani. In altre parole, è come sversare in mare un camion di spazzatura nel mare ogni minuto. Secondo una stima, il 99% degli uccelli marini entro il 2050 avrà ingerito con certezza resti di oggetti in plastica. Scenari decisamente apocalittici.

Se nel nostro mare il dramma sono le microplastiche, a inquinare gli oceani ci pensano le isole di plastica. La più tristemente nota è la Pacific Trash Vortex, le grandi due isole di spazzatura nel Nord dell’Oceano Pacifico, documentata sin dagli anni ’80. Una vera vergogna globale.

Equilibrio tra uomo e ambiente

L’amore per la natura è insito in questo paese da secoli, ed è ormai interiorizzato dalla popolazione come una filosofia di vita. La definiscono Il Paese della Felicità e forse non hanno tutti i torti: con la sua vegetazione rigogliosa, le enormi tartarughe, e suoi i sonnolenti e placidi bradipi la Costa Rica è un vero e proprio Eden terrestre.
Il progetto green promosso dal presidente Quesada dimostra tuttavia che la predisposizione naturale del territorio non è una condizione sufficiente, è indispensabile l’impegno fattivo delle persone affinché lo sviluppo ecosostenibile divenga una realtà concreta.

La nuova green economy

Continuare a muoversi verso un tipo di produzione sostenibile, di riciclo, raccolta differenziata e riuso, crea anche opportunità di lavoro e di sviluppo, migliora la salute della gente, assicura remunerazioni eque e corrette, mentre si prende cura delle foreste e delle zone più a rischio del paese. Concludono i rappresentanti “ Crediamo che la nostra esperienza, da un piccolo paese come il Costa Rica, possa diventare una fonte di ispirazione per il mondo intero”.

Noi di Nakpack con i nostri prodotti prodotti totalmente in carta e cartone riciclato cerchiamo di dare il nostro contributo per la salvaguardia del pianeta. E tu cosa stai facendo? Ora hai la possibilità di cambiar!. Fai le cose giuste. Usa il meno possibile plastica, polistirolo e tutti i materiali affini.

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Credit photo InfiniteThought

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